La spirale aurea nelle galassie
Osserviamo le galassie!
Esiste un particolare tipo di galassie dette "a spirale". Esse ruotano intorno ad un punto centrale detto bulge che consiste in un rigonfiamento formato da un buco nero supermassiccio o dalle stelle più vecchie; dal punto centrale si ramificano due bracci di stelle che danno origine alla spirale aurea.
Le galassie a spirale sono abbastanza numerose e hanno una massa fino a 100 miliardi di volte maggiore a quella del Sole; il loro diametro varia tra i 70.000 e i 100.000 anni luce.
La nostra Via Lattea è una galassia a spirale barrata.
Essa è caratterizzata da un bulge dello spessore di 16.000 anni luce circondato da gas e polveri, da cui partono le strutture a spirale orientate secondo lo schema della spirale di Fibonacci.
Sono stati individuati: il braccio Scutum-Centaurus, il braccio di Perseus, il braccio della Norma e quello del Sagittario.
Lo sperone di Orion è la struttura galattica che ci interessa maggiormente, poiché il sistema solare vi si trova immerso.
Situato all’interno del Braccio di Perseus è forse un ramo minore del medesimo. Il Sistema Solare si trova nei pressi del bordo interno del suo braccio, a circa 8.000 parsec (1 parsec= 3,26 a.l.) dal centro della Via Lattea.
Anche la distanza dal Sole dei pianeti appartenenti al nostro sistema corrisponde quasi perfettamente alla successione di Fibonacci.
Mercurio = 58 milioni di km dal Sole
Venere = 108 milioni
Terra = 150 milioni
Marte = 228 milioni
Fascia degli asteroidi = 420 milioni
Giove = 778 milioni
Saturno = 1426 milioni
Urano = 2870 milioni
Nettuno = 4497 milioni
Questi valori, se divisi per 50, originano una sequenza estremamente simile a quella di Fibonacci.
Mercurio = 1
Venere = 2
Terra = 3
Marte = 5
Fascia degli asteroidi = 8
Giove = 13
Saturno = 27,5 = (21+34) / 2
Urano = 55
Nettuno = 89
Persino il periodo di rivoluzione di ogni pianeta si avvicina molto ad alcuni numeri della sequenza di Fibonacci!